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crainte de persécutions en présence d'événements vécus et de préjudices
déjà subis par des parents et connaissances des recourants (consid. 5).
3. Une possibilité de refuge interne implique la garantie d'une protection efficace
contre des persécutions directes et indirectes sur le lieu du refuge. Il appartient à
l'autorité concernée de vérifier et de motiver l'existence d'une telle protection. Les
exigences pour que soit garantie une réelle protection sont élevées ; cf. JICRA 1996 no
1 (consid. 6b).
4. Pour les Chrétiens syro-orthodoxes, il n'y a pas, à l'ouest de la Turquie et en
particulier à Istanboul, de protection sérieuse et suffisante contre les persécutions
permettant de retenir l'existence d'une possibilité de refuge interne (consid. 6c).
Art. 3 LA: persecuzione dei cristiani siro-ortodossi in Turchia.
1. Conferma della precedente analisi sulla situazione dei cristiani siro-ortodossi nel
sud-est della Turchia; cfr. GICRA 1993 ni 9 e 10 (consid. 4).
2. Timore fondato di future persecuzioni: responsabilità indiretta - in assenza di
volontà di protezione - e diretta dello Stato per i pregiudizi inflitti ai cristiani
siro-ortodossi; carattere individuale dei pregiudizi; timore fondato di future
persecuzioni in base a precedenti esperienze, nonché ad aggressioni subite da parenti e
conoscenti dei ricorrenti (consid. 5).
3. L'esistenza di un'alternativa di rifugio interna presuppone che nel luogo di rifugio
sussista effettiva protezione da persecuzioni dirette ed indirette. Incombe pertanto
all'autorità chiamata a statuire di acclarare l'effettività di siffatta protezione - le
condizioni per ritenerla effettiva essendo severe - e indicare i motivi (cfr. GICRA 1996
n. 1, consid. 6b).
4. Per i cristiani siro-ortodossi non sussiste alcuna alternativa di rifugio interna
nell'ovest della Turchia, in particolare a Istambul, dove |