1995 / 23 - 220

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pourront vraisemblablement être levés que par une administration de preuves ordonnée d'office (consid. 5a).

2. Il n'y a pas violation du droit d'être entendu lorsque l'autorité, à la suite d'une appréciation anticipée, peut admettre sans arbitraire que la conviction qu'elle a acquise sur la base des autres preuves ne serait pas ébranlée par le résultat, même favorable à l'intéressé, de l'administration de certaines preuves (consid. 5b).

3. L'appréciation de la vraisemblance doit résulter d'un jugement d'ensemble des allégations déterminantes (JICRA 1993 no 21, p. 134). En l'espèce, la force probante d'un article de presse relatant l'arrestation du recourant et de membres de sa famille ne peut pas être déniée au seul motif que les allégations du recourant concernant les circonstances de sa fuite après son arrestation ne sont pas crédibles (consid. 5b).


Riassunto dei fatti:

A. avrebbe ha lasciato l'ex Jugoslavia il 13 agosto 1993 ed ha inoltrato una domanda d'asilo il 17 agosto seguente. In sostanza, l'interessato ha fatto valere di essere stato arrestato unitamente ad un fratello, che medesima sorte sarebbe pertoccata ad una sorella, e che un altro fratello sarebbe noto alle autorità per le sue attività politiche in seno alla LDK. La sua famiglia sarebbe peraltro stata vittima di varie perquisizioni domiciliari. Per corroborare le sue allegazioni, A. ha presentato in corso di procedura di prima istanza due articoli del giornale X - uno riguardante il suo arresto, quello di un fratello e perquisizioni domiciliari, l'altro contemplante una lista di persone arrestate fra cui figura il nome di colei che sarebbe sua sorella -, nonché il suo atto di nascita e quelli di sei dei suoi nove fratelli e sorelle, ed infine l'atto di matrimonio dei genitori. Ha dichiarato di non essere in grado di ottenere ed esibire i documenti concernenti le procedure giudiziarie promosse contro il fratello e la sorella arrestati.

In data 11 gennaio 1995, l'UFR ha pronunciato nei confronti del richiedente una decisione di diniego della domanda d'asilo, segnatamente in virtù dell'art. 12a LA, considerando inverosimili le dichiarazioni da lui rilasciate. Detto Ufficio, ha rilevato che l'interessato si sarebbe contraddetto sul fatto se avrebbe o meno rivelato alla polizia di avere collaborato con la LDK per lo stoccaggio e la distribuzione della farina. Inoltre, la fuga dal Tribunale