1993 / 8 - 47

previous next

l'art. 8 LA exclut uniquement l'octroi de l'asile à une telle personne, mais n'exerce aucune influence sur la qualité de réfugié (consid. 6b et c).



Art. 8 e 45 LA, art. 1F lett. b della Convenzione sullo statuto dei rifugiati ed art. 3 CEDU: Relazione tra l'art. 1F lett. b della Convenzione sullo statuto dei rifugiati (esclusione dell'applicazione delle norme della Convenzione) e l'art. 8 LA (divieto della concessione dell'asilo).

Se un reato costituisca un crimine grave ai sensi dell'art. 1F lett.b della Convenzione sullo statuto dei rifugiati, deve essere determinato confrontando l'interesse del reo a sottrarsi alle minacce di persecuzione nel suo paese d'origine alla detestabilità del crimine commesso unitamente alla componente soggettiva della sua colpevolezza (consid. 6a).

L'art. 8 LA contempla anche atti riprensibili di minore entità rispetto a quelli sussumibili all'art. 1F lett. b della Convenzione sullo statuto dei rifugiati. Contrariamente alla nozione della Convenzione, che prevede per una determinata categoria di persone l'esclusione dell'applicazione delle norme della Convenzione medesima e conseguentemente del riconoscimento dello statuto di rifugiato, l'art. 8 LA esclude unicamente la concessione dell'asilo alle persone indegne o che abbiano messo in pericolo la sicurezza dello stato, ma non ha alcun influsso sulla qualità di rifugiato (consid. 6b e c).


Zusammenfassung des Sachverhalts:

Der Beschwerdeführer stellte am 17. Januar 1989 an der Empfangsstelle Kreuzlingen ein Asylgesuch, in welchem er im wesentlichen geltend machte, er sei seit 1977 insbesondere propagandistisch für die THKO/TDY aktiv gewesen. Mitte 1980 habe er die Befreiung eines Parteigenossen organisiert, welcher vom Gefängnis Malatya zur letzten Gerichtsverhandlung nach Adana - es sei die Todesstrafe gegen ihn beantragt gewesen - überführt werden sollte. Er und vier andere Parteigenossen hätten die Befreiungsaktion durchgeführt. Sie hätten im Bus, in welchem der Gefangene, von drei Soldaten bewacht, transportiert werden sollte, Plätze reservieren lassen und seien, alle bewaffnet, als Passagiere zugestiegen. Nachdem sie die Soldaten wehrunfähig gemacht hätten, sei der Beschwerdeführer durch einen im Bus anwesenden